Esami Consulenti del lavoro 2023

 

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 8 del 31 gennaio 2023, il Decreto direttoriale n. 1 del 23 gennaio 2023 – con cui viene indetta, per l’anno 2023, la sessione degli esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di consulente del lavoro.

Il Decreto definisce, tra l’altro, i requisiti di partecipazione, i contenuti e le modalità di svolgimento delle prove d’esame e il sistema di valutazione dei candidati.

Nel dettaglio, l’esame sarà strutturato su due prove scritte e una prova orale.

Le prime prevedono:

  • la stesura di un tema sulle materie del diritto del lavoro e della legislazione sociale;
  • una prova teorico-pratica sui temi del diritto tributario, scelti dalla commissione esaminatrice.

L’esame orale, invece, verterà su:

  • legislazione sociale;
  • diritto tributario ed elementi di ragioneria, con particolare riguardo alla rilevazione del costo del lavoro e alla formazione del bilancio;
  • elementi di diritto privato, pubblico e penale;
  • ordinamento professionale e deontologia.

Lo svolgimento delle prove di esame è previsto nelle seguenti date:

  • 5 settembre 2023 (prova scritta in diritto del lavoro e legislazione sociale)
  • 6 settembre 2023 (prova teorico-pratica in diritto tributario).

La domanda di ammissione all’esame di Stato dovrà essere presentata esclusivamente in modalità telematica, secondo quanto previsto dall’articolo 4 del Decreto. A tal fine, a decorrere dalle 12:00 dell’8 febbraio 2023, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali renderà disponibile la procedura per la presentazione della domanda sul portale dei servizi digitali “Servizi Lavoro” (applicazione “Abilitazione CDL“).
L’accesso alla procedura potrà avvenire esclusivamente tramite le credenziali SPID o carta di identità elettronica.

La data di scadenza per l’invio delle domande è fissata al 21 luglio 2023.

 

Competenze e innovazione, il futuro del lavoro

 

Il Festival del Lavoro 2023 inizia a prendere forma. Obiettivo della 14^ edizione del Festival approfondire il mondo del lavoro con un’attenzione specifica alle dimensioni che più ne stanno determinando il cambiamento, facendo leva sulle competenze e sull’innovazione.

Le competenze da acquisire, da aggiornare, da innovare e che assumono sempre più centralità nelle dinamiche di sviluppo aziendale e nei percorsi formativi dei lavoratori. L’innovazione, inoltre, si pone come la chiave di lettura del lavoro del futuro. Intelligenza artificiale, digitalizzazione e robotica stanno cambiando profondamente le modalità e gli stili di lavoro, ma anche i profili e le specializzazioni professionali, ponendo sfide del tutto inedite sotto il profilo organizzativo, normativo, etico e culturale.

La tre giorni, in programma a Bologna dal 29 giugno al 1° luglio 2023, sarà l’occasione per indagare questi aspetti e comprendere come innovare per competere. Iscriviti

LINK DELLA NOTIZIA

https://www.festivaldellavoro.it/

 

CdL, online la piattaforma per trovare e offrire collaborazioni

 

Immagine1“Fare rete per i consulenti del lavoro”. Questo il nome della piattaforma realizzata dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, in collaborazione con l’Ente Nazionale per la Previdenza e l’Assistenza, che intende favorire l’incontro domanda-offerta di collaborazione tra studi professionali, sfruttando le potenzialità del lavoro di rete. Il servizio, accessibile dalla Scrivania digitale del portale di Categoria e sul sito dell’Enpacl, è stato presentato il 24 marzo scorso in occasione della seconda giornata dell’evento “Sviluppo e occupazione. Il ruolo strategico del Delegato di Fondazione Lavoro: protagonisti a confronto”, organizzato presso il Teatro Eliseo di Roma da Fondazione Lavoro, in sinergia con Cno ed Ente di Previdenza.

La piattaforma consente di cercare e offrire una collaborazione, specificando la tipologia di supporto desiderato, la Regione da cui parte la richiesta e quella presso cui dovrebbe essere garantita. A completare il quadro, una email e il collegamento al profilo LinkedIn dello studio richiedente. L’offerente, inoltre, ha la possibilità di fare rete con i colleghi, che si metteranno a disposizione per ricevere aggiornamenti rispetto a queste ricerche, attraverso l’indicazione delle aree di lavoro coperte dalla propria esperienza.

Il match tra domanda e offerta, automatizzato, creerà un alert che, con una semplice email, metterà in contatto le due esigenze. «Lo scopo è mettere in collegamento studi di colleghi che hanno maggiori necessità di supporto con altri indicativamente agli inizi della loro esperienza professionale e per questo più disponibili a dedicare tempo a nuove attività – ha affermato Rosario De Luca, Presidente del Cno -. È in questa direzione che la professione deve andare: conoscenze e competenze costantemente aggiornate del singolo che si intersecano con quelle dei colleghi. Con l’aiuto dell’Enpacl abbiamo creato una piattaforma semplice, a cui ogni iscritto può accedere attraverso la Scrivania digitale e così estendere, anche attraverso il lavoro a distanza, il perimetro delle proprie attività. Sfruttiamo le possibilità offerte dalla tecnologia per supportare la creazione di reti professionali tra gli iscritti».